E questa sarebbe una pista ciclabile?
Chi la dovrebbe usare si porta il tosaerba?
Non si nota la differenza tra la pista e i campi coltivati!
Queste ciclabili sono belle solo per presentare i progetti residenziali (rendering), senza un piano urbanistico studiato alle spalle, che colleghi Ponsacco con la frazione di Val di Cava, che farebbe tanto comodo ai residenti, dato che non esiste neanche un marciapiede sulla provinciale (la sola) che collega i due centri abitati.
Anche per quest’anno il Comune di Ponsacco in collaborazione con Uisp e numerose altre Associazioni del territorio organizzano una pedalata aperta a tutti dedicata alla “Giornata Nazionale della Bicicletta”.
Cogliamo l’occasione per ricordare a tutti “noi cittadini” l’obiettivo che questa manifestazione si pone di raggiungere e che è, e ce ne vantiamo, uno dei motivi per cui ci siamo messi im movimento.
“Con Bicincittà l’Uisp mette al centro dell’attenzione pubblica e delle istituzioni il tema della sicurezza stradale, chiedendo la realizzazione di piste ciclabili e di scegliere la bici come mezzo di trasporto ecologico e sostenibile” … anche noi M5S Ponsacco.
Domenica 10 maggio l’Uisp porterà nelle strade e nelle piazze di tutta Italia la voce di chi vuole utilizzare le due ruote in sicurezza, attraverso percorsi protetti.”
Saremo presenti per chiedere efficienti servizi pubblici di trasporto e nuove modalità di trasporto pubblico e privato sui nastri stradali che siano inclusivi, a garanzia del diritto individuale alla mobilità e all’autorealizzazione grazie all’effettivo esercizio di questo diritto.
Porteremo sulle strade “nuovi” veicoli a pedali per la famiglia, divulgheremo l’uso di dispositivi individuali di protezione, come giubbotti ad alta visibilità e caschi per tutti, come già avviene nelle metropoli europee.
Prendendo le mosse dalle segnalazioni apparse sulla nostra mappa del degrado per Vi porteremo a visitare quei luoghi al fine di constatarne il permanente stato di degrado e di abbandono.
La quasi totale assenza di piste ciclabili e di segnalazioni a terra limitano il diritto alla mobilità assistita e pedonale e mettono sotto scacco del pericolo tutti i pedoni e i ciclisti.
