Avvisi e Bandi – Polizia Municipale Comune di Ponsacco

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AVVISI E BANDI

POLIZIA MUNICIPALE COMUNE DI PONSACCO

Pubblicità e trasparenza

 

La carenza di organico della nostra Polizia Municipale e la percezione di sicurezza che ne è diretta conseguenza, sul nostro territorio comunale, è un problema che affrontiamo da anni, visibile sotto gli occhi di tutti.

Per tale motivo abbiamo appreso con favore la decisione dell’amministrazione di indire n° 2 Bandi di Concorso per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di n°1 posto di “Agente di PM” e                   di n°1 posto di “Specialista di Vigilanza”.

 

TUTTAVIA, QUANDO ABBIAMO NOTATO CHE LA DATA DI PUBBLICAZIONE DEI 2 CONCORSI SULLA GAZZETTA UFFICIALE NON RISPETTAVA I TERMINI ORDINATIVI PREVISTI DALLA NORMATIVA (D.P.R. N. 487/94) ABBIAMO DECISO DI PRESENTARE UNA RICHIESTA DI RIAPERTURA DEI TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE, IN AUTOTUTELA.

 

IN PAROLE POVERE, DALLA DATA DI SCADENZA DECISA DAL COMUNE PER PRESENTARE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AI CONCORSI, 30 GENNAIO 2020, E LA PUBBLICAZIONE DEI BANDI SULLA GAZZETTA UFFICIALE DOVEVANO PASSARE 30 GIORNI.

Ma così non è stato perché gli avvisi sono stati pubblicati il 14/01/2020 e quindi, i candidati hanno avuto solo 17 giorni per presentare le domande invece dei 30 previsti dalla normativa.

 

Tutto questo a danno sia, dei potenziali interessati che della regolarità dei bandi stessi che rischiano di essere impugnati dai partecipanti esclusi per carenza di pubblicizzazione e trasparenza degli stessi !!!

 

 

A riveder le stelle

 

 

Consiglio Comunale 13/06/2020

 

 

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Consiglio Comunale del 13/06
/2020

COME ABBIAMO VOTATO

MoVimento 5 Stelle Ponsacco

 

Svoltosi nell’inconsueta cornice del Cinema Odeon, a causa delle direttive anti – Covid-19 atte a garantire la giusta distanza tra i Consiglieri.

 

PUNTI 1, 2 e 3

In discussione all’ordine del giorno n.3 adeguamenti di bilancio dovuti alle entrate non previste nelle casse comunali. Entrate provenienti da parte dello Stato, Regione e privati.

 

I soldi in entrata sono stati utilizzati per distribuire buoni spesa, consentendo alle famiglie in difficoltà economica di superare questo momento delicato.

 

Un ringraziamento va altresì, ai privati che hanno contribuito anche in forma sostanziosa.

 

Sul punto abbiamo fatto osservare che la disposizione del decreto invitava i Comuni ad istituire un conto IBAN apposito per la raccolta degli aiuti, e che la possibilità di fare donazioni, da chiunque a questo fondo andava e va pubblicizzatamolto di più.

Ad oggi non c’è traccia sul sito del Comune di questa possibilità.

 

Segue un voto unanime da parte di tutto il Consiglio.

 

PUNTI 4 e 5

I 2 punti successivi, hanno visto l’approvazione della modifica di due schede norma riguardanti fabbricati vincolati.

 

Premesso che siamo estremamente favorevoli alle richieste in questione, nel rispetto delle norme, infatti, chiediamo di accelerare i tempi dei vari passaggi burocratici, proprio per favorire gli investimenti in un settore che al momento risulta in forte difficoltà.

 

Nel caso specifico abbiamo ancora una volta dovuto criticare la procedura e le modalità di ricezione della documentazione, sempre in ritardo e troppo a ridosso delle convocazioni.

Si pensi che la documentazione completa di queste schede è giunta ai destinatari nel primo pomeriggio del giorno precedente il Consiglio Comunale, impedendoci una corretta lettura delle carte ed un contributo fattivo e propositivo alle stesse.

 

Con spirito di collaborazione non abbiamo fatto leva sull’articolo del regolamento che ci avrebbe permesso di chiedere il rinvio della discussione dei due punti al prossimo Consiglio Comunale per il mancato rispetto dei termini nell’invio dei documenti, ma ci siamo solo spinti a criticare questo modo di fare, sperando che questi “ritardi / sviste” non si ripetano nel futuro.

 

Precisiamo che la documentazione, causa Covid -19 in deroga al Regolamento Consiliare, sarebbe stata inviata per mail, quindi non è imputabile ai Consiglieri il ritardo della lettura della suddetta documentazione.

 

Fatta una doverosa precisazione,

la scheda 43ª ci ha visti favorevoli alla modifica, mentre per la 54, ci siamo astenuti, invitando a verificare meglio la progettualità, che se complessivamente ci vede favorevoli al recupero dell’immobile, pare avere una previsione di carico urbanistico eccessivo per l’immobile in questione, essendo lo stesso una trasformazione da agricolo a residenziale.

 

Chiediamo quindi la verifica dell’art. 33.3 delle NTA.

 

PUNTO 6

Al punto successivo, mozione presentata dalla Lega, “istituzione dello sportello comunale del difensore Civico”, riconoscendo l’effettiva utilità della figura sul nostro territorio, abbiamo cercato di capire i costi che possono ricadere sulla collettività.

Siamo comunque favorevoli a portare avanti il progetto, per arricchire il territorio di servizi necessari ai cittadini nel caso di contenziosi con gli enti.

 

PUNTO 8

Altro punto che ci vede favorevoli è sicuramente quello di prevedere un miglioramento della situazione in essere in corrispondenza del semaforo nei pressi del fiume Era, lato via Maremmana.

Zona frequentata da malintenzionati e poco sicura.

 

Prevedendo in fase iniziale l’installazione di illuminazione pubblica.

 

Abbiamo colto l’occasione per invitare l’amministrazione ad elaborare un progetto di ampliamento del ponte per eliminare il problema ma soprattutto, per migliorare le condizioni di traffico su quell’area viaria.

 

La nostra comunità ha speso molti soldi negli anni scorsi, per rifare ed adeguare la via Maremmana, questa però va a concludersi “sull’imbuto” del ponte, un ponte che ha una sua storia che oggi nel 2020, possiamo dire conclusa.

 

Speriamo ci abbiano ascoltati.

 

Dulcis in fondo.

 

PUNTO 7 e 9

 

Le Mozioni sui TOTALITARISMI.

Tema delicato che forse avrebbe meritato un Consiglio Comunale a parte.

 

Da un Lato la Lega che presenta la mozione ad inizio anno, dall’altra le forze di maggioranza che presentano una mozione pochi giorni prima il CC. .

 

Come espressamente ho detto, ORGOGLIOSAMENTE 5 STELLE, in questo caso avendo superato gli ideologismi, osserviamo:

 

da una parte (Lega), si chiede l’equiparazione dei Totalitarismi partendo dal concetto che i regimi comunisti non sono differenti da quelli nazisti.

 

Qui casca ” il ciuo  !

… sia mai detto che i comunisti siano cattivi come i nazi- fascisti…e se lo sono stati…un pochino meno”.

 

Dall’altra la mozione del PD e liste collegate riporta si, l’equiparazione, ma specificando che il Comunismo italiano non ha nulla a che vedere con il comunismo Stalinista.

 

Lo stesso Sindaco ha definito quello italiano, ” la terza via ” del comunismo italiano.

 

Infatti, il sottoscritto lo ha definito ” comunismo con il portafoglio a destra“.

 

Un dibattito che si è andato a confondere tra Armata Rossa, Cuba e Togliatti ed altro, perdendo di vista il vero motivo della mozione, che come ho ribadito deve e doveva trovare tutti uniti.

 

Ecco perché ci siamo astenuti ad entrambe le mozioni, visto che l’invito non è stato accolto,       ma soprattutto non è stato capito il vero spirito di questa Risoluzione Europea che non ha nulla a che vedere con la storia nostrana.

 

I nostri come al solito hanno dimostrato di essere Politici PICCOLI, PICCOLI.

 

Gianluigi Arrighini

Consigliere Portavoce M5S Ponsacco

 

 

A riveder le stelle

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4^ Commissione – Urbanistica

 
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MoVimento 5 Stelle Ponsacco
4° Commissione – Urbanistica

On line rimbalzano notizie sulla commissione consiliare tenutasi il 9 giugno 2020, ecco che cosa è accaduto ed i motivi che hanno spinto il M5S di Ponsacco ad abbandonare la riunione.
La Commissione Urbanistica aveva ad oggetto la modifica di n.2 schede inerenti fabbricati storici di Ponsacco.

In sede di discussione e con il brevissimo preavviso con cui è stata inviata la documentazione ( lunedì tarda mattinata per il martedì ) il nostro portavoce ha fatto constatare alla maggioranza la mancanza, nella documentazione fornita, di atti necessari per poter svolgere un’analisi corretta degli argomenti trattati, e contribuire concretamente ai lavori della stessa commissione.

Per tali motivi: l’invio all’ultimo minuto della documentazione e la mancanza in essa di atti necessari per contribuire davvero ai lavori della Commissione hanno costretto il consigliere del M5S Ponsacco, Gianluigi Arrighini, ad abbandonare per protesta, la riunione.
Tutto questo è avvenuto dopo che più volte, il consigliere Arrighini aveva chiesto che la documentazione oggetto di discussione venisse fornita in tempi congrui per poter dare un giudizio e/o parere, un contributo costruttivo sull’argomento.
Ma, per l’ennesima volta nulla di tutto questo è avvenuto.

Per completezza di informazione:
“Si pensi che la documentazione ai consiglieri di opposizione è stata fornita solo il giorno prima, incompleta, mancante del parere dell’Ufficio Tecnico, essenziale per poter avere un quadro completo su quanto proposto.
Ad aggravare il tutto, la documentazione era agli atti sin dal mese di Gennaio, ed il parere pronto da ben due mesi.
Arrecando un danno considerevole ai richiedenti per il tempo intercorso.
Questo caso emblematico, non trova nessuna giustificazione, il ritardato invio della documentazione suddetta, già disponibile da tempo, mette in risalto i “limiti” gestionali della macchina amministrativa” Gianluigi Arrighini M5S Ponsacco.

Infine, a riprova di quanto da tempo sostenuto dal MoVimento 5 Stelle di Ponsacco, ovvero che i lavori delle commissioni sono solo degli incontri formali dove l’opposizione partecipa come mera spettatrice di decisioni già prese infatti, non è messa in condizione di svolgere il proprio compito, a pochi minuti dall’inizio della riunione la Convocazione al Consiglio Comunale di sabato 13 giugno 2020 con all’odg gli argomenti non ancora discussi in commissione.
In pratica, vanno dritti per la loro strada … ma allora, che risparmino la spesa dei gettoni di presenza spettanti ai consiglieri e li destinino ai cittadini !!!

A riveder le stelle

 

LA REGIONE TOSCANA DELIBERA L’ANTICIPO DI RISORSE PER IL SOSTEGNO ALL’AFFITTO

La Regione Toscana delibera l’anticipo di risorse per il sostegno all’affitto
Condividiamo quanto segue:

Lo scorso 31 marzo la Giunta Regionale della Toscana ha approvato la delibera n. 442 rubricata “Misura straordinaria e urgente. Sostegno al pagamento del canone di locazione conseguente alla emergenza epidemiologica Covid-19″.
La Regione ha destinato a fronteggiare questa emergenza tutte le risorse immediatamente disponibili, in parte direttamente dal bilancio regionale, in parte autorizzando i comuni ad Alta Tensione Abitativa a utilizzare risorse che erano già state trasferite, destinate nel corso dell’anno ad affrontare il tema della morosità incolpevole.

“Il Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli rappresenta una risorsa preziosa, spesso poco conosciuta. La normativa di riferimento è del 2013. C’è stato un decreto legge, il numero 102 dell’agosto 2013, che è stato poi convertito nella legge n. 124/2013, il tutto è stato successivamente attuato con il decreto ministeriale del maggio 2014.
Il Fondo rientra nel quadro più ampio di sostegno alle politiche abitative dello Stato”. Intendendo per morosità incolpevole “l’impossibilità al pagamento del canone di locazione a causa della perdita o della consistente riduzione del reddito del nucleo familiare”. Le risorse destinate al Fondo per la morosità incolpevole sono ripartite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in accordo con la Conferenza Unificata Stato-Regioni.”

Il provvedimento regionale anticipa ai Comuni risorse economiche per sostenere gli inquilini in difficoltà con il pagamento dell’affitto in questo periodo di emergenza.
Le risorse, immediatamente disponibili, saranno assegnate ai Comuni che entro il 30 aprile 2020, dovranno emettere appositi bandi per raccogliere le domande.
L’entità del contributo massimo erogabile come sostegno è pari ad € 300,00 per i Comuni di Pisa, San Giuliano T., Cascina e Pontedera, mentre per gli altri Comuni della provincia sarà pari a 250,00 €.
Il contributo è calcolato sulla base del 50% del canone di locazione e, comunque, in misura non superiore a 300 €/mese per i comuni capoluogo e ad Alta Tensione Abitativa, e 250 €/mese per gli altri comuni.
Il contributo corrisponde a 3 mensilità successive a partire da aprile 2020 e viene corrisposto mensilmente, al permanere delle condizioni di accesso al contributo stesso.

https://www.toscana-notizie.it/web/toscana-notizie/-/sostegno-all-affitto-passa-al-trenta-per-cento-la-soglia-di-diminuzione-del-reddito-per-accedere-al-bando-straordinario

Pisa. Appello ai comuni della provincia. Affitti: la Regione Toscana delibera l’anticipo di risorse per sostenere gli inquilini in affitto. Ora i Comuni devono fare presto!

Ci auguriamo che l’amministrazione si attivi per partecipare al bando per raccogliere le domande.

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Cittadini in MoVimento