Vorremmo condividere con voi il nostro punto di vista sui vari aspetti della Sanità sul Territorio: stavolta sull’ assistenza domiciliare agli anziani ed ai portatori di handicap e/o malattie genetiche. Ci siamo incontrati con alcune delle Associazioni di Volontariato che operano nella Sanità e ne incontreremo altre attive sul nostro territorio ed il quadro emerso non è certo confortante : l’ ADI ( Assistenza Domiciliare Integrata ), un servizio dell’ Asl, si limita essenzialmente all’ assistenza prettamente medica nella fase più acuta ( cambio catetere, medicazioni, etc…. ) e con difficoltà nel conciliare gli orari degli operatori con la presenza di un familiare.
Le necessità di una persona che non deambula sono molteplici , legate anche all’ igiene personale ed alla prevenzione o cura delle piaghe da decupito. Gli anziani che vivono da soli o con un solo familiare, vivono le esperienze più dure : la reperibilità di volontari è difficoltosa, oppure troppo onerosa per le risorse economiche del paziente.
Fatta questa breve premessa, torniamo al punto di vista del Movimento 5 Stelle : come operare ?
Una maggiore e continua attenzione da parte del Sindaco e del suo staff su questo importante problema sociale diventa basilare, focalizzando in tempi brevissimi le possibilità e le risorse che le varie attuali disposizioni ci possono offrire : troppo spesso capita che non si sfrutti al meglio ciò che è disponibile, per disinformazione o superficialità.
Al tempo stesso implementare i contatti con i responsabili della Asl 5, suggerendo idee e migliorando l’ efficienza e l ‘efficacia di quanto al momento in essere.
L’ individuazione di nuove risorse a sostegno del miglioramento dell’ assistenza agli anziani non escluderà la possibilità di organizzare eventi ad hoc che coinvolgano Associazioni e semplici cittadini.
