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PALAZZO ROSA: A che punto siamo?

Il 16 novembre 2019 come M5S di Ponsacco abbiamo presentato in Comune un’interpellanza, ovvero alcune domande, all’amministrazione comunale perché volevamo porre alla sua attenzione alcune gravi criticità presenti nel “Palazzo Rosa” di via Rospicciano, e segnalateci da privati cittadini.
In particolare:

  • l’allacciamento ai servizi delle unità abitative e l’eventuale uso improprio di acqua non potabile;
  • la regolarità del ricevimento delle Fogne e Acque nere;
  • la verifica del funzionamento degli ascensori ed infine e non ultimo, anche il censimento di coloro che abitano ad oggi, nel così detto palazzo Rosa.

Sempre con il solito obbiettivo e sempre come M5S, abbiamo sollecitato con lettera scritta anche l’intervento delle Autorità Sanitarie Locali e non solo, per chiedere che fossero eseguiti
controlli al fine di verificare ed appurare la presenza degli standard minimi di legge igienico sanitari con particolare riferimento al controllo della salubrità degli ambienti, del corretto funzionamento dell’adduzione dell’acqua potabile e degli scarichi fognari.

Nel Consiglio Comunale del 30/11/2019 è stata discussa la nostra interpellanza ed abbiamo dibattuto ancora una volta su questo fabbricato. Ebbene, ci siamo sentiti dire dalla maggioranza
che le opposizioni “Intasano gli Uffici” per le richieste avanzate sul palazzo …. , tuttavia alla luce dei fatti sembra proprio che si sbagliassero, erano infatti le fogne ad essere intasate.

Crediamo, che sia compito e dovere di ogni cittadino vigilare e sollecitare i propri amministratori a fare e fare bene proprio nell’interesse di tutti noi.
Infatti, le nostre perplessità sullo stato dei luoghi e sugli scarichi, hanno trovato puntuale riscontro!!!

PalazzaRosa

A riveder le stelle

CASA DELLA SALUTE … 13 ANNI DOPO !!!

Casa della salute

Cosa mi rappresenta questo edificio? Un fallimento di un costruttore? Un’opera incompiuta per mancanza di fantasia? Un ostello della gioventù in attesa di inaugurazione?

Vediamo di scoprirlo insieme …..

Nel 2007 l’edificio era già come si vede adesso (pare addirittura da un paio di anni prima) con evidenti segnali di “abbandono”.

Nel 2014, un gruppo di cittadini di Ponsacco (appurato che l’edificio in questione era stato costruito dalla Asl come destinazione d’uso “CASA DELLA SALUTE”) chiedeva per scritto, alla Asl stessa, spiegazioni in merito. Da quel lontano Aprile 2014, questi i punti salienti di come si è evoluta la situazione:

 

  • Maggio 2014; la Asl afferma con apposita lettera ai cittadini di Ponsacco che avevano scritto per chiedere spiegazioni, che a breve sarebbero iniziati i lavori per sistemare il tutto e lo spazio sarebbe stato suddiviso tra:
    • Struttura ambulatoria a supporto elle attività di distretto con la presenza di medici di medicina generale con presenza di almeno 12 ore giornaliere.
    • Centro diurno per anziani e disabili
    • Casa alloggio per ricoveri di sollievo a pazienti con SLA.
  • 2015; iniziano i lavori (almeno esternamente), ma dopo breve tempo si fermano.
  • 2016; su “Ponsacco informa” (periodico di informazione gestito dal Comune) appare un editoriale del Sindaco, che informa la cittadinanza che presto aprirà la Casa della Salute, con importanti servizi al cittadino come gli ambulatori dei medici specialisti (non dovevano essere i medici di medicina generale?) ed ai due piani restanti gli uffici della medicina del lavoro (anziani, disabili e malati di SLA sono stati accantonati?).
  • 2018; su “Ponsacco informa” nuovo editoriale del Sindaco in cui si evidenzia, enfatizzando la cosa, la progettazione a breve del nuovo polo socio sanitario, con inizio dei lavori nel 2019 …….

Ma quanto costerà risistemare l’edificio in essere da ormai 13 anni? L’aiuto agli anziani e disabili ed alle loro famiglie passa in secondo piano? I medici di famiglia saranno presenti? La Casa della Salute sarà destinata all’uso effettivamente previsto dal progetto della Sanità toscana che ne prevede in tutta la Regione 120 a regime? Ah …. ma quando arriveremo “a regime”?

SCRUTATORI POLITICHE 2018: ORA HANNO PRIORITÀ I CITTADINI DISOCCUPATI/INOCCUPATI

Foto LaPresse - Marco Cantile 31/05/2015 Salerno, Italia Politica Elezioni Regionali in Campania 2015: un seggio di Salerno con presidenti, scrutatori e elettori mentre votano.Nella foto: seggio Salerno

Il meet up M5S di Ponsacco ed i suoi portavoce in Consiglio Comunale si sono battuti sin dalla loro candidatura alle amministrative del 2014  affinchè, in caso di elezioni, nella scelta degli scrutatori fosse data la priorità ai cittadini disoccupati/inoccupati iscritti nell’Albo degli Scrutatori del Comune di Ponsacco.

Con tenacia abbiamo rinnovato negli anni la nostra proposta, condivisa dall’amministrazione ma ritenuta dalla stessa, nell’immediatezza, di difficile attuazione.

Finalmente, nel 2016 la nostra proposta è diventata una realtà.

Possibilità che quest’anno si rinnova in occasione delle ELEZIONI POLITICHE DEL 04 MARZO 2018.

 

MANIFESTAZIONE DI INTERESSE ALLA CARICA DI SCRUTATORE

    La Commissione Elettorale Comunale, per la nomina degli Scrutatori in occasione delle elezioni politiche indette per Domenica 04.03.2018, dispone di dare la priorita’ a coloro che, essendo gia’ iscritti nell’Albo degli Scrutatori del Comune di Ponsacco, risultino  disoccupati/inoccupati e regolarmente iscritti presso un Centro per l’Impiego.

   Pertanto, coloro che siano in possesso dei requisiti sopra indicati e desiderino poter essere nominati Scrutatori di Seggio, devono compilare  la Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorieta’ sotto allegata e restituirla all’Ufficio Elettorale del Comune di Ponsacco, debitamente firmata, allegando copia di un documento d’identita’ valido, entro  e  non  oltre  Mercoledi’ 31 Gennaio  2018.

 L’Ufficio Elettorale ha mandato per effettuare i controlli in merito alla veridicita’ delle dichiarazioni prodotte ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000.

Link Modulo da presentare

A riveder le stelle

Re-inizia la scuola! …in arrivo la conoscenza sulla sicurezza?

Risultati immagini per inizio scuola sicurezza

Nel sollecitare l’amministrazione, mediante delle interrogazioni, sul tema della sicurezza sismica delle scuole e in particolare sull’obbligatorietà di eseguire delle verifiche tecniche atte a stimare la vulnerabilità sismica delle scuole, abbiamo ricevuto in merito due risposte diverse: nella la prima ci è stato detto che l’obbligatorietà non c’era a meno di eseguire lavori importanti sulle strutture (riferimento al primo articolo);  http://www.ponsacco5stelle.it/2016/05/le-nostre-scuole-sono-sicure-senza-le-opportune-verifiche/

poiché ciò è palesemente in contrasto con quanto prevede la norma e non essendo quindi convinti affatto di quanto ci era stato risposto, abbiamo fatto un’ulteriore interrogazione sull’argomento chiedendo chiarimenti. Ecco che nella seconda risposta si ammette dell’obbligatorietà di tali verifiche ai sensi di legge e  si dichiara di voler “nel futuro” iniziare a programmare le verifiche compatibilmente con altre esigenze e risorse dell’amministrazione (riferimento secondo articolo) . http://www.ponsacco5stelle.it/2017/06/o-c-p-m-organo-comunale-ponsacchino-menzognero-sicurezza-sismica-scuole/

L’inizio del “futuro” , a dimostrazione che a volte delle interrogazioni che mettono in evidenza un problema condite da qualche articolo un po’ polemico possano smuovere l’operato di un amministrazione, si è palesato nel Consiglio del 29-06-2017, dove spunta fuori  un provvedimento di variazione di bilancio che dirotta dei fondi dalla manutenzione straordinaria edifici comunali e verde  (35000euro) e da manutenzione strade e marciapiedi (20000euro), rispettivamente verso  l’istallazione di impianti di riscaldamento al Villino Mattei (biblioteca) e per  l’esecuzione  delle verifiche tecniche di vulnerabilità sulle scuole Fucini, oggetto di futuri lavori di ampliamento. Dall’estratto della richiesta di variazione di bilancio presentata dal responsabile settore III si legge

Si dichiara apertamente che poiché nella somma stanziata di 450000 euro non sono stati finanziati interventi di adeguamento sismico sulle strutture, si decide di fare almeno la verifica di vulnerabilità sismica che serve a conoscere quale sia il livello di sicurezza dell’edificio nei confronti del sisma.

Tutto ciò dimostra che le nostre richieste hanno prodotto dei risultati, e di questo ne siamo contenti, ma dimostra altresì come temi importanti vengano trattati talvolta con superficialità, sia per le risposte contraddittorie dateci, sia per il fatto che avendo adeguatamente programmato il lavoro, a fronte di una stanziamento iniziale di 450000 euro, non ci sarebbe stato bisogno di un provvedimento “tampone” di variazione di bilancio (di 20000 euro) per dover togliere fondi alla manutenzione delle strade e destinarli alle scuole.

Per questi ultimi motivi e perché trattasi di una variazione di bilancio in capo all’amministrazione, il punto in oggetto  in consiglio comunale è stato da noi votato no.

Ci auguriamo comunque che il processo di verifica, di monitoraggio e miglioramento degli edifici scolastici possa finalmente essere messo in campo e adeguatamente programmato con anticipo.