Risposta alla nostra richiesta sugli Scrutatori

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Al di là delle stelle

chissà. Cosa c’è?

Forse un mondo diverso per chi

non ha avuto niente in questo mondo qui

al di là delle Stelle lo avrai!”

Così cantava Patty Pravo. Oggi tutto ciò è certezza e non più un miraggio, un luogo della mente abitato da ideologismi ma un luogo concreto abitato da Persone industriose ed operose che incessantemente fanno proposte concrete nell’intento di migliorare la condizione Umana in Dignità e con il Lavoro, essendo impossibile superarla in quelli che ne sono i Suoi limiti.

La storia di una Comunità è di per se’ stessa un susseguirsi di eventi che se non governati dai Cittadini, prendono la piega che altri vogliono dare ad essi perchè gestiti delle cosiddette “élite”, tanto care sia alla destra che alla sinistra. “Élite” che nella democrazia rappresentativa si pongono in rapporto di mezzo per raggiungere uno scopo. Si, ma qual è il loro scopo? Questo si concretizza nel realizzare localmente scelte prese altrove o di dare senso compiuto alle istanze degli Elettori che sono la maggioranza?

Intento del M5S è quello di rimettere al centro di ogni agire, il Cittadino-Elettore, con i suoi diritti, doveri e bisogni, oramai disattesi dalle Istituzioni, riportandolo dentro alle Istituzioni medesime a ciò preposte per dare concreta attuazione al principio della Democrazia rappresentativa.

Pertanto è stata presentata dal M5S una lettera di poche righe all’Amministrazione Comunale affinché provvedesse, accingendosi alla produzione delle liste degli Scrutatori, che questi venissero scelti tra i disoccupati già iscritti in dette liste. La risposta verbale del Sindaco (alla quale ha fatto seguito anchela risposta scritta seppur a nomina degli scrutatori avvenuta) è stata che: “Nello spirito della legge e tenendo di conto dell’istanza del M5S, occorrerà mettere in piedi un meccanismo di selezione,mai prodotto finora,nonostante la competenza ad occuparsi di questo problemafosse titolare l’Assessorato per le Politiche Sociali”.

E con ciò ho detto tutto. E quindi chi è l’Assessorato preposto? E’ quello che ha completamente trascurato il prendersi cura della dignità dei Disoccupati e delle Loro Famiglie in modo creativo, modulando a questo fine le leve politiche a sua disposizione.

 In una nota a margine vanno però ricordate quelle Amministrazioni virtuose che questa Istanza hanno difeso con unanime soddisfazione: Capannoli in primis!

Infine, Chiunque abbia ricoperto il ruolo di Scrutatore sa quanto alto sia l’Onore ad essere chiamati a ricoprire questo Ufficio. Volendo anche soprassedere sulle tutele giuridiche e su quelle economiche, è il luogo dove la Dignità si riscatta e dove viene anteposto il Cittadino all’interesse di Casta.

Ma anche questa volta, seppur tra lo sguardo esterrefatto ed impotente dell’ennesima “Pedina del Potere”, Persona fatta oggetto per rappresentarlo pur di non gestirlo, questo privilegio di nomina è stato affidato alla Dea Bendata anziché alla Scienza Sociale, Scienza la cui Dottrina ha rilievo Accademico!

 

Percui possiamo dire grazie alla profezia affidata alle parole di una canzone di 30 anni fa!

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