“Viviamo tutti sotto il medesimo cielo, ma non tutti abbiamo lo stesso orizzonte”

World-kids

 

Il M5S prende nettamente le distanze dagli articoli e dal linguaggio qualunquista che è stato usato negli articoli apparsi sul PDS di settembre a riguardo della dignità’ della comunità straniera di Ponsacco.

In uno si è parlato di spaccio di stupefacenti in un bar del centro, in un altro della minaccia di estorsione da parte di un albanese e in un altro ancora della mancanza di sicurezza nel territorio comunale.

A nostro avviso si è fatto uso di uno strumento inadeguato per l’obiettivo che i giornalisti si erano probabilmente prefissati di raggiungere e con essi la direzione. Perché libertà di parola non significa parole in libertà per appuntare  deliberatamente il dito contro qualcuno ne’ libertà di non rivolgersi all’Autorità preposta sostituendosi ad essa.

Oppure si potrebbe teorizzare magari che il mettere così tanta paura alla gente potrebbe avere un secondo fine? Come ad esempio quello di poter assumere con più consenso, qualcuno per garantire sicurezza. Ma Signori non è molto corretto enfatizzare un problema, per avallare una pronta e bella soluzione.

E questo spirito di occupazione di ogni spazio vitale si sta sempre più individuando anche nel linguaggio che certi consiglieri della maggioranza usano nell’invitarci a loro volta ad essere meno intransigenti nella nostra posizione di minoranza. Su quali posizioni dovremmo per convenienza appiattirci? Sul denigrare l’uomo da parte dell’uomo?

 

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